Si è svolta a Prato dall’8 al 10 maggio la settima edizione del FRU, il Festival delle Radio Universitarie italiane. Per l’occasione la città toscana ha ospitato oltre 200 operatori radiofonici provenienti da 18 atenei del Paese.
La manifestazione, tenutasi per la prima volta a Padova nel 2007, nacque da un’idea di Rad.Uni. (l’associazione degli operatori radiofonici universitari), con lo scopo di creare un’occasione di incontro, confronto, formazione, riflessione, dibattito e festa, avente come tema la realtà delle radio e web-radio universitarie.
L’edizione 2013 del FRU – promossa, come ogni anno, da Rad.Uni e Ustation (il network nazionale dei media universitari e degli studenti reporter) – si è svolta nell’ambito della Prato Campus Week, che ha raccolto altri tre importanti eventi: “Univercity 2013” (l’importante manifestazione universitaria pratese giunta ormai al quinto appuntamento), l’open day delle università di Prato “Vivi l’Università” e la “626 Prato Campus Run”, una maratona per le vie del centro cittadino che ha attraversato le sedi dei tre diversi atenei pratesi.
L’organizzazione del FRU è stata affidata a RadioSpin, l’emittente universitaria di Prato, che si è occupata anche della copertura radiofonica di tutti gli eventi legati alla Prato Campus Week.
Quasi tutti i workshop e i seminari – organizzati nelle strutture del Polo Universitario di Prato (distaccamento dell’Università degli Studi di Firenze) – sono stati curati da m2o e dalla A.R.T. (Accademia radio-televisiva) di Roma e hanno riguardato argomenti come l’audio-editing, le tecniche di conduzione e le modalità di creazione di format radiofonici.
La vera protagonista del festival, tuttavia, è stata come ogni anno la musica dal vivo, con tre serate di concerti aperti a tutti.
In parallelo alla manifestazione si è svolta anche la sesta edizione del FRU contest, il concorso promosso da Rad.Uni e dedicato a band e artisti emergenti. I vincitori di quest’anno sono stati la band The Playmore.
Come nelle precedenti edizioni sono stati poi attribuiti i premi alle “migliori voci” (conduzione e formazione) e al “miglior format”. I primi classificati si sono aggiudicati la conduzione di un programma pomeridiano nel periodo estivo presso la stazione radiofonica m2o.
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