Per la gioia di grandi e piccini (ma forse più di molti piccini ormai diventati grandi), arriva la prima mostra interamente dedicata a Romano Scarpa, storico disegnatore disneyano. La rassegna, che prenderà il via dal 16 gennaio al 13 marzo allo WOW spazio fumetto di Milano, porta il titolo emblematico Dall’unghia di Kalì all’ultimo balabù, che racchiude in sé le due storie Disney firmate Scarpa più amate dal pubblico. Nella mostra sarà possibile ammirare da vicino più di 150 tavole originali oltre a schizzi, bozzetti, illustrazioni, sceneggiature e altro materiale raro e inedito. Grazie ai disegni di Scarpa, sarà possibile esplorare a fondo i processi della creazione di un fumetto, che vanno dalle prime bozze allo story board, per finire con i fumetti veri e propri, messi a disposizione e liberamente consultabili dai visitatori.
La mostra sarà di fatto resa possibile grazie alla collezione di Marco Castelletta, all’archivio della Fondazione Franco Fossati e alla collaborazione del settimanale Topolino.
Ispiratosi ai lavori dei disegnatori Carl Barks, Floyd Gottfredson e dei registi noir Alfred Hitchcock e Frank Capra, Romano Scarpa è stato il più grande fumettista italiano Disney. Nella sua lunga carriera da disegnatore e animatore ha dato vita a personaggi di Topolinia e Paperopoli che sarebbero poi rimasti nella memoria collettiva e nell’universo Disney, tra cui Brigitta, la spasimante di zio Paperone, Trudy, fidanzata di Pietro Gambadilegno e il più curioso Sgrizzo Papero, cugino pazzo di Paperino dimesso dal manicomio nonché versione italiana, coeva e decisamente più schizofrenica dell’americano Paperoga.





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