In tantissimi avrebbero voluto partecipare al festival di Woodstock, svoltosi nell’agosto del 1969 nella cittadina di Bethel, nello stato di New York.
Ma nell’impossibilità di riportare indietro la lancetta del tempo, ci si può accontentare di pernottare nel primo albergo ispirato all’ormai mitico festival e a Bob Dylan (che, tra l’altro, non partecipò alle tre storiche giornate di Woodstock). Dal nome semplice e diretto, l’Hotel Dylan sorge a due ore di distanza dal corso del fiume di Hudson, nel cuore delle Catskills, a sud est della cittadina di Woodstock.
Love, peace, stay. Questo il motto dell’intero progetto nato dalla creatività dell’affiatata coppia di designer americani Robert e Cortney Novogratz, già collaboratori di Sky Arte HD, mentre i proprietari, oltre alla passione per il rock, hanno in comune origini tutte italiane. L’idea infatti è di David Mazzullo e Paul Covello, che oltre ad essere imprenditori, sono anche collezionsti di vinili che verranno messi appositamente a disposizione dei clienti nelle camere e nella recepetion.
Tutto creato ad hoc, persino il simbolo dell’hotel, ideato dall’artista Micheal De Feo. Undici le stanze arredate secondo l’influenza della moda degli anni sessanta e settanta e da uno stile che potremmo definire molto peace and love, giusto per restare in tema. In più ogni camera porterà il titolo dei grandi musicisti e protagonisti della storia del rock, come la stanza dedicata a Jimi Hendrix. L’Hotel Dylan sarà anche dotato di una sala completamente dedicata ad un vasto numero di fotografie, con scatti di musicisti selezionati dall’archivio di Elliot Landy.
L’Hotel Dylan si inserisce all’interno di un vero e proprio progetto ambizioso. Si pensa già di aggiungere in futuro oltre ad un tipico pub hippie anche una sala concerti.
Foto: Costa Picadas/The Hotel Dylan
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