Padre esemplare Mick Jagger che, mentre gira il mondo coi Rolling Stones per l’epico 14 On Fire Tour, trova anche il tempo di produrre la serie tv in cui recita il figlio, James.
La fiction – ancora senza nome – sarà diretta da Martin Scorsese, già vincitore di un Emmy alla miglior regia per Boardwalk Empire, giunta alla quarta stagione ma già culto per gli amanti del genere.
Pare che in questi giorni il regista di The Wolf of Wall Street (che figura, con Mick Jagger, tra i produttori esecutivi) stia girando il pilot negli studi newyorkesi della HBO.
Lo scenario della serie è la New York degli anni Settanta, stupefatta dal sound innovativo dei Ramones e dei Television, nel quale si muovono personaggi del settore musicale, in pieno fermento.
Uno di questi è Kip Stevens (James Jagger), ragazzo che cerca di sfondare con i Nasty Bits, la band punk di cui è leader. Le sue vicende si intrecceranno con quelle del protagonista, Richie Finestra (Bobby Cannavale, ossia Gyp Rossetti di Boardwalk Empire), discografico cocainomane che vuole lanciare una nuova etichetta.
Non mancano altri personaggi ben assortiti, criminali, attrici fascinose e artisti eccentrici che infervorano l’ambiente rock ‘n’ roll della straripante New York con i loro eccessi e le loro visioni.
Nel cast, oltre a James Jagger e a Bobby Cannavale, ci sono altri volti noti alla fiction “d’autore”, come Joe Caniano (Boardwalk Empire) e Robert Furnaro (I Soprano).
A quanto pare, James, compagno di corso del vampiro Robert Pattinson alla Scuola d’Arte Harrodian, è l’attore con meno esperienza del cast. Nel suo curriculum (non molto lungo, a dire il vero) figura solo qualche lungometraggio, tra cui uno diretto dall’italiana Liana Marabini, Vivaldi, il prete rosso.
Questa produzione, dunque, è qualcosa di grosso per la carriera del ventottenne James, che avrà l’occasione di confrontarsi con attori di alto livello e con il maestro Martin Scorsese.
Nonostante gli esigui dettagli, si sente già odore di successo: l’ideatore è Tony Winter, la mente dietro gli amatissimi Sopranos e Boardwalk Empire, un specialista nel creare serie cult.
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