Keith Richards, membro fondatore dei Rolling Stones, sarà il protagonista del primo di una lunga serie di documentari che la BBC ha deciso di dedicare alla popular music. Il docu-film, dal titolo Keith Richards – The origin of species, è stato diretto da Julien Temple, già regista di molti del videoclip dei Depeche Mode e David Bowie e del film sui Sex Pistols La grande truffa del rock’n’roll.
Il documentario andrà in onda sul canale BBC2 nei prossimi giorni e racconterà gli anni dell’infanzia del chitarrista e della sua formazione. Stando ad alcune anticipazioni dell’emittente inglese, il tutto sarà arricchito da un’intervista fatta allo stesso Richards; per la prima volta – si dice, ancora – e a differenza di altri lavori sulla figura del musicista, la vita di Keith Richards sarà studiata in una prospettiva del tutto inglese e non americana.
Il lavoro di Temple mostrerà agli spettatori i luoghi della vita dell’artista, le strade di Londra, di Dartford, la sua High Street e ancora il Sidcup Art College, dove imparò a suonare la chitarra. Molti saranno anche gli aneddoti rivelati e raccontati dallo stesso Richards: ancora in fasce, negli anni della Seconda Guerra, rischiò ad esempio di morire poiché la sua culla si trovava nel luogo esatto dove un aereo aveva sganciato una bomba; all’età di dodici anni, ancora, si ritrovò in un coro a cantare come chierichetto di fronte alla Regina nell’abbazia di Westminster, ma nel bel mezzo dell’esecuzione la sua voce si ruppe e lui ed altri suoi compagni furono buttati fuori dal coro e costretti a ripetere un intero anno scolastico.
Nonostante tutte le difficoltà di quegli anni, rivela Keith Richards, “c’era la sensazione che le cose stessero cambiando, io ho avuto la sensazione che nella mia generazione e nel nostro mondo c’era un cambiamento in atto, era il momento di spingerci ai limiti, il mondo era nostro e dovevamo cercare di scalarlo anche a rischio di cadere”.
Sul sito ufficiale della BBC è disponibile una breve anticipazione del docu-film.
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