“At worst, I feel bad for a while, but then I just smile. I go ahead and smile”.
Nel 2006 la bella Lily Allen cantava con il sorriso sulle labbra la hit Smile, senza avere idea dell’amarezza che talvolta riserva la vita. Infatti qualche anno dopo, anche se all’apice del successo, Lily non ha vissuto momenti facili nella sua vita privata; problemi che l’hanno costretta per un po’ a dedicarsi ad una carriera diversa e incentrata sul mondo della moda. Proprio per questo l’annunciato ritorno sulle scene del mondo musicale sembra essere atteso da molti e non solo dai fan.
Lily rilascerà a marzo un nuovo album (il titolo è ancora sconosciuto), il terzo della sua carriera dopo It’s Not Me, It’s You (2009), anticipato dal singolo Hard Out Here. Una canzone dalla musica allegra ma dal tono un po’ polemico, che punta il dito contro la superficialità di alcun donne che, soprattutto nel mondo dello show business, spengono la loro mente a favore di qualche ritocchino in più.
Attualmente la cantante è in Sudafrica alle prese con il video per il secondo singolo intitolato Air Balloon, che sarà pubblicato per il download digitale il prossimo 2 marzo. Una Lily più dolce e spensierata impegnata in una ninna nanna loopy, come l’ha definita Billboard.
Ma l’agenda della Allen deve essere piuttosto fitta in quest’ultimo periodo. Dopo la collaborazione con P!nk per il fortunatissimo brano True Love, arriva il duetto con Robbie Williams in Dream a Little Dream, il classico del 1931 rivisitato dai due cantanti e contenuto nell’ultimo album di Mr.Williams, Swings Both Way.
“‘Dream a Little Dream’ è una delle mie canzoni preferite – ha affermato Lily – Non ho esitato un attimo quando Robbie mi ha chiesto di duettare con lui. Quando abbiamo registrato ero un po’ nervosa ma sono molto felice del risultato e penso che siamo riusciti a rendere giustizia a un grande classico in chiave moderna”.
Inoltre questa primavera Lily rinascerà sul palco del festival di Glastonbury 2014 e speriamo che quest’anno nuovo posso portarla sempre più in alto, lontano da quelle amarezze che toccano tutti, ma proprio tutti, nella vita.
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