My Mamma è il quarto album de La Rappresentante di Lista, in uscita il 5 marzo per Woodworm e Sony Music.
Dario Mangiaracina e Veronica Lucchesi lo annunciano come un disco: “che ha deciso da che parte stare, che si schiera […] libero, fluido, accogliente e pieno di spigoli”. My Mamma è stato portato in gestazione in un periodo di sgomento generale. Ne porta i segni, ma non ne è sopraffatto. My Mamma intende cavalcare l’evoluzione, il cambiamento, e risollevarsi dalle incertezze abbracciando la rivoluzione, pur portandone le cicatrici.
Questo enorme sentimento prende forma in un artwork di grande impatto, firmato dall’artista e videomaker palermitana Manuela Di Pisa. La copertina è una citazione in chiave super pop de L’origine du monde di Gustave Courbet. Su uno sfondo rosso accesso si aprono due gambe da cui si dipana una galassia, che forse rappresenta le infinite possibilità da esplorare, dentro e fuori di noi.
My Mamma si può già pre-salvare sulle principali piattaforme streaming e preordinare in formato fisico. Oltre ai classici supporti cd e vinile, si può scegliere tra altre due versioni speciali: una box con cd e maglietta, e un esclusivo Lp autografato da Dario e Veronica.
Ad anticipare l’uscita dell’album c’è il singolo Alieno. L’alieno siamo noi che viviamo le nostre contraddizioni, che attraversiamo i nostri drammi, che abbiamo bisogno di essere amati e lasciati in pace allo stesso tempo. Costruito con un ritmo incalzante e un ritornello efficacissimo, lascia spazio a grandi aspettative per My Mamma.
Il lavoro accompagna la partecipazione de La Rappresentante di Lista alla settantunesima edizione del Festival di Sanremo, in onda su Rai Uno dal 2 marzo, con la canzone Amare. Il duo aveva già calcato il palco dell’Ariston l’anno scorso, come ospite speciale del rapper Rancore nella serata dei duetti, accompagnandolo nella cover del brano Luce di Elisa. L’ottima performance si era fatta notare da pubblico e critica, che non si era risparmiata in elogi.
Adesso La Rappresentante di Lista è pronta a tornare in scena, approfittando di un grande riflettore per illuminare, ancora, tutto il suo talento.
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