Ritorna in sala unicamente per mercoledì 10 dicembre, il film del 1979 degli Who, Quadrophenia.
Nell’anno del cinquantesimo anniversario dalla nascita della band inglese formata da Pete Townshend, Roger Daltrey, John Entwistle e Keith Moon, la Nexo Digital ripropone in versione restaurata e digitalizzata il film diretto da Franc Roddam ispirato all’omonimo album del 1973.
La storia racconta le vicende di un giovane ragazzo mod londinese degli anni Sessanta, Jimmy Cooper, affetto da una particolare forma doppia di schizofrenia, che consiste nel possesso di ben quattro personalità distinte, personalità che rispecchiano ciascuna un membro del gruppo.
L’idea dell’album venne al chitarrista Pete Townshend – grande creativo e autore di molte canzoni degli Who – ripensando agli anni di esordio della band e allo scontro culturale tra mod e rockers negli anni Sessanta, ossia tra i ragazzi ben vestiti che ascoltavano musica nera e consumavano droghe sintetiche e quelli che indossavano giubbotti di pelle e ascoltavano il rock and roll americano.
Il film nacque in un momento particolare per il gruppo, cioè a un anno esatto dalla morte per overdose da sedativi del batterista Keith Moon. Infatti due delle tre nuove canzoni scritte appositamente per il film (non tutti i brani dell’album Quadrophenia furono impiegati nel film) rappresentano l’ingresso ufficiale nella band del nuovo batterista Kenney Jones. Per questo motivo, a proposito del film, Pete Townshend ha dichiarato: “Quadrophenia fu l’ultimo vero lavoro degli Who. Lo considero un album epocale e per questo ho voluto portarlo nel nuovo millennio“.
L’elenco delle sale in cui verrà proiettato il film è disponibile qui.
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