È giunta a termine l’edizione 2014 del South by Southwest che anche quest’anno tra musica, cinema e tecnologia, dimostra di essere una manifestazione pulsante non solo per il Texas ma per l’America tutta.
Protagonista dell’evento Lady Gaga, attesa dal grande pubblico per la sua performance da Stubb’s. Esibizione irriverente, durata ben cinquantotto minuti, tra grandi successi riproposti in chiave country, come Bad Romance, e brani tratti dall’ultimo lavoro discografico Artpop. Gaga per l’occasione ha deciso di dedicare una delle canzoni, Gypsy, alla tragedia verificatasi ad Austin il giorno precedente (13 marzo 2014), che ha visto un’automobile piombare sulla folla causando due morti e diversi feriti proprio di fronte al locale Cheer Up Charlies.
Ciononostante Lady Gaga, al secolo Stefani Germanotta, ha fatto comunque parlare di sé; per l’esibizione di Swine ha portato sul palco l’artista d’avanguardia e vomit painter Millie Brown, che le ha vomitato addosso del liquido verde fluorescente ingurgitato durante la performance della cantante.
Era lecito pensare che dopo Geldof, Bruce Springsteen e David Grohl, anche Lady Gaga, in quanto oratrice di quest’edizione, portasse ad Austin il suo monologo, diventato ormai una peculiarità della manifestazione. Ma il discorso inaugurale del SXSW (che da sempre si celebra il giorno prima della chiusura) si è tenuto nella grande sala (Grand Ballroom) dell’hotel Hilton, sotto forma d’intervista, condotta da John Norris, giornalista di Fuse. Un keynote speech decisamente sotto tono per i più, tanto da ritenerne l’esito deludente perché basato molto poco sulla musica e molto più sulla carriera e la personalità della cantante.
“Da tre notti giro i locali di Austin per ascoltare nuovi artisti. C’è tantissima creatività in questo festival. Credo che coloro che raggiungano la fama debbano costantemente integrare i nuovi talenti nei loro progetti e accendere una luce su di loro”, ha affermato Lady Gaga immersa in un grande vestito bianco di plastica.
Ma prima di Gaga anche i Coldplay avevano acceso gli animi del festival sul palco del Moody Theatre, in uno spazio che il SXSW riserva all’iTunes Festival. Chris Martin e compagni hanno proposto brani contenuti nell’ultimo lavoro discografico Ghost Stories, di cui già si conoscono Magic e Midnight, più due brani inediti intitolati Always in My Head e Another’s Arms. La setlist completa ha visto l’esecuzione anche di alcuni brani molto noti come Paradise, Fix You, Clock e Viva la Vida. L’intera esibizione dei Coldplay sarà presto disponibile on-demand su iTunes Store.
Altre le perfomance musicali che si sono tenute durante il South by Southwest con Soundgarden, 50 Cent, Kendric, Lamar e Foxboro Hot Tubes. Tra le esibizioni più acclamate quella dei London Grammar e Imagine Dragons, che hanno piacevolmente sorpreso e sedotto il pubblico con la loro energia.
Interessante il primo premio della sezione dedicata alla tecnologia, vinto da Simon Solotko con un’applicazione chiamata Slash TV che permette di creare contenuti video per band e cantanti. Seconda posizione per la piattaforma Pretune dedicata alla promozione di musica indipendente con un sistema di diffusione integrato all’uso dei social network. Terza sul podio l’applicazione Crowdroar, capace di misurare in tempo reale gli applausi della folla ergo l’indice di gradimento del pubblico.
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