Dopo mezzo secolo di onorata carriera, traguardo raggiunto proprio quest’anno, gli Who hanno deciso di appendere gli strumenti al chiodo e ritirarsi. La notizia arriva direttamente da Roger Daltrey e Pete Townshend, gli unici due membri della formazione originale ancora in vita, e segue l’annuncio di un tour celebrativo – il The Who Hits 50 – in onore del cinquantennale della band.
La tourneé, come aveva già annunciato tempo fa Townshend a Billboard, partirà a fine novembre in Gran Bretagna, toccherà il Nord America nel 2015 e poi, dopo la tranche americana, il resto del mondo. “E’l’inizio di un lungo addio” è il commento rilasciato da Daltrey, mentre il chitarrista assicura una scaletta ricca di novità. I biglietti per il tour, ultima occasione per i fan di assistere ad uno spettacolo della band, saranno disponibili da venerdì 4 luglio.
In tour la band probabilmente presenterà anche degli inediti. Ad aprile Townshend rivelò di essere a lavoro su del materiale nuovo: “Sto passando in rassegna oltre 20mila ore di provini completi ma piuttosto disorganizzati. Potrebbe essere una gran perdita di tempo, ma spero che alla fine si riesca a mettere insieme un album”. Quel lavoro deve aver dato i suoi frutti perché, secondo il quotidiano The Guardian, la band entrerà in sala d’incisione già nei mesi estivi. Stando alle dichiarazioni della band, l’ispirazione per il nuovo progetto proviene dal lavoro fatto da Daltrey con il cantante Wilko Johnson per l’album Going back home e potrebbe avvicinarsi più al progressive che al pub rock.
Le prime date del The Who Hits 50 confermate:
30 Novembre – Glasgow (SSE Hydro);
2 Dicembre – Leeds (First Direct Arena);
5 Dicembre – Nottingham (Capital FM Arena);
7 Dicembre – Birmingham (NIA);
9 Dicembre – Newcastle (Metro Arena);
11 Dicembre – Liverpool (Echo Arena);
13 Dicembre – Manchester (Phones 4u Arena);
15 Dicembre – Cardiff (Motorpoint);
17 Dicembre – Londra (O2 Arena).
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